Qual è il grado di maturità della tua gestione commesse?

Una azienda che cresce ha – in un certo senso – "trovato il sistema" di soddisfare i propri clienti. Potrebbe quindi pensare di conservare, ripetere e allargare quello che sta facendo, secondo la logica "squadra vincente non si cambia" (dove "squadra" = "metodo di gestione").

Purtroppo questo approccio non funziona molto bene: le modalità di gestione che ci hanno portato ad un certo livello, tendenzialmente ci trattengono a quel livello, o peggio ancora "non funzionano" e producono mezzi disastri quando si cerca di utilizzarle su scala più ampia.

Per poter continuare a crescere le aziende devono anche evolvere, e non è un percorso facile: ad ogni passo di evoluzione bisogna cambiare approccio e modo di pensare… e, per la mia esperienza, non si possono "bruciare le tappe": un'azienda è un organismo vivente e, per evolvere, deve seguire un percorso graduale.

Nel tentativo di aiutare i miei clienti a orientarsi in questo affascinante ma impegnativo percorso, ho sviluppato un Modello di Maturità a 5 livelli. Non è una pagella, ma uno strumento per capire a che punto è l'azienda e quale dovrebbe essere il prossimo passo logico per diventare più efficienti e lavorare con maggiore serenità.

Ecco i 5 stadi. In quale ti riconosci?

Livello 1 - Gestione Eroica: il caos governato dalle persone

Sei in modalità "pompiere": spegni incendi tutto il giorno. L'azienda funziona e consegna, ma solo grazie agli "eroi" interni che tengono tutto sotto controllo... nella loro testa. Le informazioni sono sparse tra email, fogli Excel e post-it. Ogni commessa è una sfida, ogni ritardo una sorpresa.
Il team lavora duramente ma senza una visione d'insieme chiara. Se Mario è in ferie? Panico. 

È lo stadio iniziale, tipico delle piccole realtà o delle aziende in crescita esplosiva.

Come funziona: La commessa viene portata a termine grazie allo sforzo eroico e alla memoria storica di poche figure chiave. Si risolvono i problemi correndo, telefonando e facendo "miracoli" all'ultimo minuto.

Il Sintomo: Se devi sapere a che punto è un ordine, la risposta standard è: "Devo chiedere a Mario".

Il Rischio: L'azienda è fragile. Se "Mario" si ammala o va in ferie, il sistema si blocca. Non è scalabile.

Segnali tipici:

  • Cerchi costantemente informazioni su dove sono le commesse

  • I ritardi li scopri poco prima della scadenza

  • Le priorità cambiano ogni giorno in base all'urgenza del momento

  • L'assenza di certe persone crea seri problemi operativi

  • Le decisioni si basano su sensazioni, non su dati


Livello 2 - Gestione Procedurale: ordine semi-burocratico

Per uscire dal caos, l'azienda inizia a definire delle regole. Nascono file Excel condivisi, moduli cartacei da compilare, checklist da rispettare.

Come funziona: C'è più ordine rispetto al livello Eroico, ma a costo di una certa pesantezza operativa. I dati sono frammentati: l'Amministrazione ha il suo file, la Produzione un altro, e gli allineamenti si fanno a mano (e spesso "a voce").

Il Sintomo: I collaboratori passano molto tempo a compilare documenti o ricopiare dati da un sistema all'altro. C’è la sensazione diffusa che le cose siano "inutilmente complicate".

Il Rischio: Ci si rassegna ad un alto costo organizzativo, ma non si riesce a raggiungere una vera trasparenza.

Segnali tipici:

  • Viene compilata documentazione che nessuno legge davvero

  • I dati vengono raccolti, ma non sono fruibili: le decisioni continuano a basarsi su sensazioni

  • Le persone cercano (e trovano) scorciatoie per aggirare le procedure ufficiali

  • Continuano ad esserci frequenti cambi di priorità

  • La pianificazione è più un'intenzione che una realtà

Livello 3 - Gestione Consapevole: la fine della navigazione a vista

Avete iniziato a mettere ordine: processi definiti, strumenti di tracciamento, qualche KPI da monitorare. 

Finalmente hai visibilità. Sai dove sono le commesse, quali sono i colli di bottiglia, e puoi prendere decisioni informate. 

È il primo vero salto di qualità manageriale.

Come funziona: I dati non sono solo "archiviati", sono accessibili e vivi. Tu e i tuoi manager avete cruscotti aggiornati. Sai esattamente dove perdi margine e dove sono i colli di bottiglia.

Il Sintomo: Alla domanda sullo stato della commessa, la risposta arriva in 30 secondi guardando un monitor, senza disturbare nessuno.

Il Valore: Smetti di supporre e inizi a decidere basandoti sui fatti. Acquisisci tranquillità.

Segnali tipici:

  • Hai visibilità sullo stato delle commesse (anche se non sempre in tempo reale)

  • Misuri le performance con alcuni indicatori chiave

  • Identifichi i problemi prima che diventino critici

  • I processi sono snelli e funzionali

  • Puoi pianificare con dati concreti, non con speranze

Non sei più completamente al buio, ma sai che c'è ancora margine di miglioramento. 

Livello 4 - Gestione Unificata: fluidità operativa

Avete connesso e integrato i diversi sistemi. Tutto scorre. I reparti comunicano senza attriti, le informazioni arrivano dove servono, quando servono. I reparti non sono più isole separate. 

Dall'offerta alla consegna, è come un fiume che scorre.

Qui la tecnologia inizia a lavorare per l'uomo, non il contrario.

Come funziona: I sistemi dialogano tra loro. Il dato inserito nel preventivo fluisce automaticamente nell'ordine, nella distinta base e nella pianificazione. Il data entry manuale ripetitivo non esiste più.

Il Sintomo: Velocità di esecuzione drasticamente aumentata e azzeramento degli errori di distrazione o trascrizione.

Il Valore: Si libera il tempo delle persone, che possono dedicarsi ad attività a valore aggiunto invece che al "copia-incolla".

Segnali tipici:

  • Produzione, acquisti, logistica e commerciale sono sincronizzati

  • Zero ridondanza: ogni dato viene inserito una sola volta

  • Il passaggio di informazioni è automatico e trasparente

  • Rispondi ai cambiamenti in tempo reale, senza caos

Livello 5 - Miglioramento Continuo: eccellenza adattiva

L'azienda ha raggiunto l'eccellenza, ma se vuole mantenerla per un lungo periodo di tempo deve continuare a evolvere. Si analizzano costantemente i dati, si sperimentano nuove soluzioni, il team è coinvolto nel miglioramento. La gestione commesse si adatta proattivamente ai cambiamenti del mercato e alle nuove sfide.

Il miglioramento stesso si basa su prassi consolidate e abitudini strutturate: le energie mentali del team sono concentrate sul lavoro vero, sulla creatività, sull'innovazione.

Come funziona: Il sistema di gestione non è rigido: evolve costantemente e si adatta ai cambiamenti esterni. Anche il software evolve continuamente, in quanto parte integrante del sistema.

Il Sintomo: Quando emerge un inefficienza, il processo (e il software che lo supporta) viene modificato rapidamente per eliminarla.

Il Valore: L'azienda diventa una macchina di apprendimento continuo. Il vantaggio competitivo è sostenibile nel lungo periodo.

Segnali tipici:

  • Visibilità completa e in tempo reale su tutte le commesse

  • Identifichi e risolvi i problemi prima che diventino critici

  • Hai tempo ed energie per pensare al miglioramento e all'innovazione

  • Sperimentazione costante di nuove pratiche

  • Le energie mentali sono concentrate sull'innovazione, non sulla sopravvivenza


Conclusioni: Come scalare la piramide

Molte aziende con cui entro in contatto sono bloccate tra il Livello 1 (troppo rischioso) e il Livello 2 (lento e laborioso), spesso oscillando tra l'uno e l'altro sulla base del grado di pressione esterna.

Dalle nostre ricerche interne emerge che spesso il tentativo che viene fatto è quello di acquistare un software gestionale standard, nella speranza che la "rigidità" del software costringa l'azienda a diventare più "organizzata". 

L'approccio di Kiwinova è diverso. 

Con Kiwinova si parte dall'analisi del processo attuale e si progettano strumenti software adatti al livello corrente di maturità… ma pensati per supportare (e un po' "provocare") il passo successivo di evoluzione. 

E quando un gradino è superato si ridisegna il software per puntare al livello superiore… e così via. 

L'obiettivo non è "digitalizzare i processi", ma liberare il potenziale della tua azienda.